
LA GENETICA
Una razza suina marchigiana
riconosciuta non è mai esistita, ma sta nascendo oggi.

Grazie a un lavoro di incroci meticoloso basato su una selezione accurata di razze di suini, stiamo fissando il nuovo genotipo e le caratteristiche che lo descrivono.
Stiamo finalmente realizzando la possibilità di identificare un maiale che sia esclusivamente marchigiano, un animale in piena sintonia con le caratteristiche naturali di questo territorio.
Il SUINO DELLA MARCA deriva da uno schema di incrocio a tre vie che utilizza una razza autoctona per la rusticità, la CINTA SENESE, una razza a elevata attitudine materna, la LARGE WHITE ITALIANA, e una razza terminale dotata di adeguata carnosità, la DUROC ITALIANA. Il risultato è uno specifico ceppo genetico proprietario.
Si tratta di un intervento zootecnico sostenibile, che non si avvale dell’ingegneria genetica, ma segue sviluppi naturali. Un meticoloso processo di miglioramento che gratifica l’allevatore e garantisce la giusta proporzione nel rendimento della lavorazione. Il SUINO DELLA MARCA risponde alle esigenze di mercato attuali grazie alla qualità della filiera e soprattutto alle sue carni gustose, caratterizzate da una marezzatura bilanciata e da spiccate qualità organolettiche.
CINTA
SENESE

Razza di origini antiche, rustica e frugale, la cui struttura è particolarmente adatta al pascolamento, dunque all’allevamento all’aperto, allo stato brado o semibrado. Produce carne di ottima qualità.
LARGE WHITE
ITALIANA

È la razza suina più diffusa in Italia. Si caratterizza per elevata prolificità e velocità di accrescimento. Le scrofe possiedono un’ottima indole materna e una produzione di latte consistente che permette loro di portare fino allo svezzamento nidiate numerose.
DUROC
ITALIANA

Originaria degli Stati Uniti, è una razza di grande taglia, apprezzata per le buone caratteristiche riproduttive e per la notevole robustezza che la rende adatta anche all’allevamento all’aperto. Offre carni con elevata venatura di grasso, consistenza e morbidezza.